Centruroides gracilis

La sua colorazione è giallastra, con un tono scuro sul retro e più chiaro sul resto del corpo. Le pinzette sono piuttosto sottili e la ghiandola velenosa è rotonda e lunga quanto il pungiglione. Può misurare 8 cm di lunghezza .

Il buthus ibericus è un maestro dell'adattamento, risiede in habitat aridi in cui naviga abilmente attraverso condizioni difficili. Questa creatura è nota per le sue attività notturne, emergendo al riparo dell'oscurità per cacciare piccoli invertebrati, utilizzando potenti chele e un pungiglione velenoso per sottomettere la preda. Sorprendentemente, i giovani viaggiano sulla schiena della madre dopo la nascita, testimonianza della sua natura protettiva durante le fasi vulnerabili della vita.

Isometrus maculatus è una specie di scorpione della famiglia Buthidae, comunemente chiamata in inglese lo scorpione bruno minore. La sua distribuzione è pantropicale; è una specie introdotta alle Hawaii.

Con un corpo adatto alla sopravvivenza negli ambienti aridi, lychas variatus possiede un notevole tratto fisiologico dove la sua cuticola può riflettere la luce ultravioletta, facendola brillare sotto tale illuminazione. Adattata a una dieta carnivora, questa specie cattura la preda con i suoi pedipalpi, iniettando un potente veleno attraverso il suo pungiglione per immobilizzare rapidamente le sue vittime, che consistono principalmente di insetti. Il suo ruolo nell'ecosistema come predatore e preda è cruciale, mantenendo le popolazioni di insetti e servendo come nutrimento per creature più grandi.

Con un esoscheletro sorprendentemente marmorizzato, lychas marmoreus è un abile predatore notturno, che prospera in habitat caldi e terrestri. Questa creatura mostra un dimorfismo sessuale, con le femmine che in generale superano i maschi in dimensioni. Durante le fasi post-embrionali, lychas marmoreus adotta una dieta varia, passando da prede a corpo morbido da giovane a una dieta più consistente con artropodi e piccoli vertebrati in età adulta. Il suo veleno, seppur potente, è raramente letale per gli esseri umani.

Il distintivo hottentotta tamulus è conosciuto per il suo veleno potente, che contiene un cocktail di neurotossine in grado di causare gravi dolori e potenziali effetti letali nel sistema umano. Questo aracnide mostra un dimorfismo sessuale, con le femmine che mostrano una forma più massiccia rispetto ai maschi tipicamente più magri. Adattato agli habitat aridi, mostra una notevole capacità di regolare il proprio metabolismo per conservare acqua e sopravvivere a lunghi periodi senza cibo.

Il ragno saltatore muraiolo ( ragno saltatore muraiolo Menemerus semilimbatus ) è una delle migliaia di specie di ragno che salta. Le femmine hanno un corpo scuro con gambe marrone chiaro mentre i maschi hanno un colore marrone chiaro simile dappertutto, solo con gambe anteriori più grandi. Questi ragni si trovano nella maggior parte delle aree del mondo, comunemente vicino a case e giardini.

Il punteruolo del riso è uno degli insetti infestanti più noti in assoluto. Si tratta di una specie particolarmente fastidiosa, nota dai tempi degli antichi Romani. La sua azione, soprattutto ad opera delle larve, si concretizza nell'attacco di cereali, come mais, frumento, orzo, miglio e segale. Inoltre, il punteruolo del riso crea numerose muffe negli alimenti che attacca.

Tra le cavallette più belle d'Europa, la splendida decticelle presenta un corpo verde brillante, ornato da segni neri sulla testa, i lobi laterali del pronoto, i femori posteriori; è lungo da 19 a 26 mm nel maschio e da 21 a 30 mm nella femmina, il cui oscilloscopio leggermente curvo misura da 18 a 24 mm. Le tegmina sono molto corte nel maschio e completamente nascoste sotto il pronoto nella femmina.

La spinimana è un ragno dalle dimensioni non indifferenti, dai 10 mm dei maschi ai 30 mm di lunghezza delle femmine adulte. Includendo le zampe, può coprire una superficie di un diametro di circa 50 mm. Come suggerisce il nome volgare, il loro aspetto ricorda facilmente i ragni lupo, con una livrea leggermente pelosa molto decorata a striature radiali grigio-brune sull'addome e una banda nera centrale sullo stesso. Al centro del cefalotorace è presente un disegno delle stesse tonalità dell'addome, a forma di X, posto sulla sommità e terminante all'opistosoma. Un'importante differenza estetica dai ragni lupo è la composizione oculare: nella falsa licosa gli occhi sono più piccoli e più ristretti sulla parte frontale del corpo. È presente, in fase adulta, un forte dimorfismo sessuale. Il maschio è snello con arti molto lunghi; la femmina presenta invece zampe corte e un corpo più robusto.

Il coleottero dei tappeti è un insetto dal caratteristico aspetto a chiazze marroni, nere e bianche. Questa specie ha bisogno di pochissimo cibo per nutrirsi per cui è in grado di sopravvivere per lunghi periodi nei tappeti o nelle macchine da cucire. Può essere pericoloso per l’uomo in quanto in caso di infestazione può causare sintomi allergici.

La sfinge del convolvolo deve il suo nome comune alla pianta di cui si nutrono i suoi bruchi, il convovolo appunto, dai tipici fiori a forma di imbuto. Si tratta di un lepidottero che ha abitudini migratorie e che in Italia è possibile vedere in volo in autunno. Nei paesi tropicali il bruco della sfinge del convolvolo si nutre della patata dolce e ne compromette la coltivazione.

La sfinge dell'oleandro (Daphnis nerii (Linnaeus, 1758)) è un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae, diffuso in Eurasia, Africa e Oceania.

La tegenaria è uno dei ragni più noti e comuni in Italia e in Europa. L’epiteto specifico domestica nel suo nome scientifico (Tegenaria domestica) indica che vive in prossimità dell’uomo. Si tratta di un ragno dal morso particolarmente velenoso che, però, non è in grado di scalfire la pelle umana e, per questo, risulta completamente innocuo per l'uomo.